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Sapevi che l'anno del ciclista inizia a novembre?
Per la maggior parte dei ciclisti amatoriali, la stagione ciclistica ha una durata di 12 mesi: inizia indicativamente in autunno e termina alla fine dell'estate dell'anno successivo. La maggior parte considera il mese di Novembre il periodo ideale per far partire la stagione ciclistica.
In funzione del numero di obiettivi, tenuto conto che stiamo parlando di ciclismo amatoriale e non di professionismo, possiamo identificare queste fasi:
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Fase di Transizione: mese di novembre
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Fase di preparazione: mesi di dicembre e gennaio
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Fase di preparazione specifica: mesi di marzo e febbraio
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Fase di Pre-Agonistica: mesi di aprile e maggio
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Fase del primo Picco di Forma: mese di giugno e luglio
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Fase di mantenimento: mesi da Agosto a Ottobre
1. Novembre: La Fase di Transizione (Scarico)
Questa fase rappresenta il periodo dove possiamo finalmente rifiatare, dedicandoci ad altre discipline sportive con meno impegno, più piacere e con il solo obiettivo di mantenerci in movimento. Ha una durata di 1 mese e secondo la nostra periodizzazione deve essere inserita a Novembre, quando anche il programma delle gare amatoriali va in letargo per qualche mese.
2. Dicembre - Gennaio: La Fase di Preparazione Generale
In questo periodo dell’anno si prevede un numero elevato di uscite con lunghe distanze effettuate a bassa intensità. Questa fase ha un duplice obiettivo: creare le condizioni necessarie per costruire la resistenza aerobica e iniziare a condizionare la forza dell’atleta che rappresenta la capacità fondamentale attraverso la quale si migliora tutto il resto.
Al di là del fatto che a dicembre e a gennaio le temperatura calano drasticamente, allenarsi nei mesi più freddi per soddisfare la voglia di ciclismo e mantenere l’allenamento ha i suoi benefici. Infatti, può non solo diventare un modo per migliorare la resistenza perdendo maggiormente peso rispetto alle altre fasi, ma anche per sviluppare la termogenesi, aumentando così il consumo calorico quotidiano e migliorando l’efficacia del mantenimento dell’omeostasi. Inoltre, grazie ai miglioramenti dell'abbigliamento tecnico, cioè capi specifici per lo sport in questione, possiamo allenarci, optando per calzamaglie da ciclismo, che coprono e riscaldano il corpo, proteggendo dalle intemperie le articolazioni e i muscoli delle gambe.
3. Febbraio - Marzo: La Fase di Preparazione Specifica
È la fase in cui si comincia a fare sul serio, dove si iniziano a fare le prime salite (al 3/5% di pendenza), dove si lavora un po’ meno sui volumi a bassa intensità e dove si inseriscono le intensità del Fondo Medio, considerato uno dei pilastri dell’allenamento dei ciclisti.
4. Aprile - Maggio: La Fase Pre-Agonistica
Questo è il periodo dell’anno più intenso, dove si cominciano a effettuare salite più lunghe e dove sono previsti lavori per migliorare la soglia anaerobica.
In questa fase è importante partecipare ad alcune Granfondo per migliorare le capacità sfruttando il ritmo gara e le intensità che soltanto in queste condizioni è possibile raggiungere. Questo perché le gare svolgono un’azione “allenante”, imponendo stimoli fondamentali per migliorare sia l’approccio mentale, sia quello delle sollecitazioni fisiche in vista degli obiettivi principali della stagione.
5. Giugno - Luglio: La Fase del Primo Picco di Forma
È la fase cruciale dell’intera stagione ciclistica per tutti coloro che hanno inserito in calendario la gara dell’anno, alla quale devono arrivare pronti e in piena forma, o per tutti coloro che desiderano in questo periodo scalare le vette più alte e poter contare su gambe forti e pronte. Il Picco di Forma rappresenta l’apice di massima forma al quale possiamo ambire, il momento dell’anno in cui possiamo esprimere i massimi livelli di performance.
E tu? Quale è il tuo allenamento preferito? Scrivici nei commenti!
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